Le cisti ovariche sono un disturbo molto comune specialmente in età fertile e dipendono dalla struttura e dalla funzionalità delle ovaie. Sono rappresentate da formazioni di varie dimensioni a contenuto liquido.
Le cisti ovariche possono essere di diversi tipi.
- Le cisti follicolari rappresentano un disturbo benigno e in genere privo di complicanze, poiché regrediscono con 1-2 cicli mestruali, senza ricorrere alla terapia. In questi casi si tratta di semplici alterazioni legate alla funzionalità dei follicoli, quei corpi sferici che contengono in fase di maturazione la cellula uovo.
- Le cisti luteiniche originano dai corpi lutei, normalmente presenti nell’ovaio, e si sviluppano a causa della formazione di un ematoma o di una raccolta di liquidi nel corpo luteo.
Tra le cisti ovariche però possono annoverarsi anche forme più severe, come le cisti endometriosiche, le cisti dermoidi, i tumori benigni, come i cistoadenomi e i fibromi ovarici o addirittura forme maligne, come i cistocarcinomi e i cistosarcomi. Una menzione particolare merita la sindrome dell’ovaio policistico, costituita da un aumento del volume dell’ovaio con presenza di formazioni a contenuto liquido , le cisti, e tendenza ad avere alti livelli di ormoni maschili, gli androgeni.
Clinicamente il quadro della patologia delle cisti ovarica è estremamente variabile. Di solito le cisti ovariche sono asintomatiche e vengono diagnosticate durante un’ecografia pelvica di controllo. Alcune volte può essere presente dolore intermittente e acuto in regione pelvica, che può far sospettare una complicanza di eventuali cisti ovariche, come la rottura o la torsione di queste ultime. Il trattamento d’elezione è rappresentato dall’asportazione in laparoscopia delle cisti, laddove è necessario, con interventi specifici in base alla natura delle cisti e all’età delle pazienti.
Domande frequenti:
Le cisti ovariche sono una patologia frequente?
Rappresentano il 10-20% di tutta la patologia ginecologica.
Quanti tipi di cisti esistono?
Sono numerose, ma le più comuni sono le cisti follicolari e poi le cisti luteiniche.
È frequente la sindrome dell’ovaio policistico?
Interessa il 7-10% delle donne.
Come si diagnostica una cisti ovarica?
Di solito con l’ecografia pelvica.
Può capitare che una cisti ovarica si rompa?
Le cisti possono andare incontro a rottura o torsione.
Le cisti possono scomparire spontaneamente?
Le cisti follicolari si risolvono dopo uno o due cicli mestruali.
Le cisti possono recidivare se asportate?
Sì, infatti le donne che hanno già avuto cisti devono farsi controllare periodicamente dal ginecologo.
Le cisti ovariche possono degenerare in tumori maligni?
Dipende da alcune forme.
Esistono altri tipi di terapie?
Possono essere impiegate delle terapie di tipo ormonale in base al quadro clinico ed ecografico e in base alla valutazione degli esami ormonali, ematochimici, urinali della paziente.
È vero che le cisti ovariche possono essere accompagnate da eccessiva peluria?
Nella sindrome dell’ovaio policistico spesso è presente irsutismo, cioè l’aumento dei peli nelle zone tipicamente maschili come il volto e il torace. Questo a causa dell’aumento degli androgeni tipici di questa disfunzione.